Rivelatore volumetrico

Esistono tre tipi di rilevatori di movimento sul mercato:

• Rilevatori di movimento a infrarossi: questi rilevatori catturano le emissioni di calore. Rilevano il movimento analizzando la variazione di temperatura all'interno dell'area di monitoraggio.
• Rilevatori di movimento a ultrasuoni: questi rilevatori emettono onde nella loro area di funzionamento. Ciò consente di misurare con precisione la distanza di un oggetto. Questi rilevatori hanno una portata e una precisione maggiori.
• Rilevatori di movimento a microonde: questi rilevatori emettono onde che vengono poi analizzate per identificare la presenza o meno di un oggetto.

I termini rilevatore di movimento e rilevatore di presenza vengono talvolta utilizzati per indicare lo stesso tipo di prodotto. Tuttavia, si tratta di due prodotti diversi.

Un rilevatore di movimento rileva movimenti di grandi dimensioni nella sua area di rilevamento. Questi rilevatori sono utilizzati nei sistemi di allarme perché sono meno precisi dei rilevatori di presenza. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, questo ha il vantaggio di ridurre il rischio di falsi allarmi: il vostro allarme non sarà attivato da insetti, foglie o qualsiasi altro piccolo oggetto nella sua area.

Anche un rilevatore di presenza rileva il movimento, ma in modo più preciso. Sono i sensori che vengono collegati ai sistemi di controllo dell'illuminazione.

Un allarme volumetrico è un allarme collegato a uno o più rilevatori volumetrici. I rilevatori volumetrici sono dispositivi che rilevano il movimento entro un determinato perimetro, interno o esterno.

Il perimetro di protezione dipende dal modello, ma i rilevatori tradizionali rilevano fino a 12 metri. Se viene rilevato un movimento, il rilevatore invia un segnale alla centrale, che avvisa gli utenti che è in corso un'intrusione.

Questi rilevatori funzionano solitamente con la tecnologia a infrarossi. Sempre più produttori offrono modelli senza fili, facili da installare e piuttosto discreti.

Per installare correttamente il rilevatore di movimento, occorre innanzitutto alimentarlo con una batteria. Quindi collegatelo alla centrale di allarme. Infine, posizionate il rilevatore nella stanza che desiderate proteggere.

La maggior parte dei rilevatori viene collocata sulla parete, a circa 2 m o 2,30 m dal pavimento, di fronte all'area che si desidera proteggere, ad esempio il corridoio. Alcuni rilevatori sono posizionati sul soffitto, eliminando così il rischio di avere punti ciechi nel campo visivo del rilevatore.

Verificare sempre che il rilevatore sia installato correttamente, testandolo dopo l'installazione accendendolo e passandogli accanto.

Per scegliere il vostro rilevatore di movimento, è necessario prendere in considerazione alcune precauzioni:

• Compatibilità con la vostra centralina di allarme: un rilevatore incompatibile con la vostra centralina non sarà in grado di inviarle un segnale in caso di rilevamento di un'intrusione.
• Robustezza del prodotto: scegliete un prodotto in PVC piuttosto che in plastica.
• Portata e angolo di rilevamento: maggiore è la portata, più efficace è il dispositivo. L'angolo di rilevamento definisce l'area di copertura.
• Modalità di installazione e comunicazione con la centrale di allarme: i rilevatori wireless sono più facili da installare rispetto a quelli cablati e comunicano con la centrale di allarme tramite onde radio. Sono anche più discreti.